Visitare le Basiliche Paleocristiane significa compiere un viaggio attraverso il tempo, l’arte e il mito. Una particolare magia avvolge il complesso basilicale di Cimitile, uno degli esempi più interessanti di arte paleocristiana in Europa.
Le basiliche sorgono sui resti di un’importante necropoli romana, il “coemeterium nolanum “ (II / III sec a.C.), e comprende sette edifici di culto come:
Basilica di S. Stefano, risalente al V secolo
Basilica di S. Tommaso, costruita agli inizi del VI secolo a scopo funerario
Basilica di S. Felice, costruita sui resti della necropoli, riportata alla luce nel 1956.
Questa Basilica nel 1992 ha accolto un pellegrino illustre, papa Giovanni Paolo II che sostò sulla tomba di S. Felice.
Basilica Nova - Chiesa di San Giovanni
La Basilica Nova fu edificata da Paolino di Nola agli inizi del V secolo
Tutti gli edifici erano arricchiti da preziosi mosaici, decorazioni e affreschi.

Ma cosa sono le Basiliche Paleocristiane?
Le Basiliche Paleocristiane erano luoghi di culto dove i primi cristiani si riunivano per pregare.
Le prime basiliche furono costruite su modello delle basiliche romane, concepite per ospitare grandi folle.
Il termine “Basilica” viene dal greco BASILEUS che significa RE e da OIKOS che vuol dire CASA, per cui la “casa del re e cioè del Signore”.
La creazione del parco archeologico di Cimitile è avvenuta in occasione del Giubileo del 2000, questo ha contribuito ad esaltare ulteriormente la straordinaria bellezza, nonché unicità del sito.